Viviamo in un epoca in cui ogni spiritualità si converte in profitto.
Tutto viene fatto in vista di un guadagno. Un’epoca in cui la vita stessa è una mascherata.
In cui la felicità del vivere è falsa, come l’arte che la esprime.
In una simile epoca di perduta genuinità è forse la follia la soluzione per la nostra esistenza?