“La luminosa giornata primaverile volgeva a sera, alte nel cielo c’erano delle nuvolette rosa, e pareva che non si spostassero, ma piuttosto si allontanassero nell’azzurra profondità…. Succede talora che due persone le quali si conoscono, ma non intimamente, si avvicinino d’improvviso nel breve volgere di qualche attimo; e la coscienza di questo avvicinarsi si esprime allora nei loro sguardi, nei loro sorrisi…”
(Ivan Sergeevič Turgenev)