“E qui l’aria che respiro non è morta
Partecipa della vita di ciò che rimane
Chiudi la porta, via lontano da qui
Avvolto in un autunnale ascensione tombale.
Sebbene il ponte sia terminato
Ho in qualche modo perso le tracce
Di chi sta dipingendo la mia vita in un blu di dolore.
Sollievo per una mente dislocata
Un riparo per i pensieri
Ricovero per la mia anima
Questo posto è l’unico che devo conoscere
Salvezza per un solitario alla deriva
Tutti i miei doveri compiuti
Nel giro di pochi anni
Non me ne andrò mai più, sei per sempre.
Partecipa della vita di ciò che rimane
Chiudi la porta, via lontano da qui
Avvolto in un autunnale ascensione tombale.
Sebbene il ponte sia terminato
Ho in qualche modo perso le tracce
Di chi sta dipingendo la mia vita in un blu di dolore”*
*(libera traduzione di “Last Resort“, Katatonia)