Vota:
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
Che la vita di taluni è uno schifo e quella di altri è una vita senza senso. Qual’è, infatti, il senso vero di una vita sovrabbondante di tutto: dal denaro agli amori ? Non saprei dire.
Il titolo del post mi ricorda invece il titolo (stesso titolo) di un romanzo di Bruno Apitz, letto in gioventù, riguardante il livello di umanità zero che, in guerra, gli uomini possono raggiungere.
Buona domenica.
banzai43
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie delle riflessioni. Purtroppo nei corsi e ricorsi storici che compongono il percorso umano, pochi sono i segni di vero sviluppo o evoluzione, intesi nel senso di rispetto e condivisione dei diritti… La vita si ciba di vita, sempre e comunque.
Cercherò il libro da te citato, nel titolo io mi riferivo invece a Uomini e topi (Of Mice and Men) di Steinbeck, altro capolavoro dedicato alla miseria umana.
Buona giornata!
"Mi piace""Mi piace"