- Panopticon – The Scars of Man on the Once Nameless Wilderness (I and II)
- A Perfect Circle – Eat the Elephant
- Zeal & Ardor – Stranger Fruit
- Ghostbound – All is Phantom
- Khôrada – Salt
- Wardruna – Skald
- Alice in Chains – Rainier Fog
- Antimatter – Black Market Enlightenment
- Chapel of Disease – …And As We Have Seen The Storm, We Have Embraced The Eye
- Riverside – Wasteland
Purtroppo ci sono tantissimi altri album, sicuramente assai notevoli, che non ho avuto ancora tempo e modo di ascoltare, ma ritengo che questo 2018 musicale sia stato comunque una buona annata, caratterizzata, al pari del biennio precedente, da un discreto e piacevole mix di come back di spessore e new entry parimenti interessanti. Da molto tempo ormai conviene non stare più alla ricerca del singolo album rivoluzionario, quanto piuttosto godersi appieno le piccole soddisfazioni sonore che appaiono, in modo sparso e imprevedibile, nel vasto panorama del web. In questo senso trovo pienamente confermato il ruolo di Bandcamp quale aggregatore di news, feed, label e gruppi, che, in modo più o meno DIY e indipendente, possono farsi davvero sentire, anche attraverso prodotti dedicati al mercato del collezionismo (vinyl, cassette, merch), che mi fanno fortunatamente dire che non è ancora venuto il momento di intonare il requiem per il possesso della musica su supporto fisico. Enjoy!